Dopo gli studi degli ultimi decenni, l’ostracismo che aveva per lungo tempo escluso il nome di Rosso dalla storia dell’arte del Novecento non ha più ragione d’essere. La sua opera, finalmente sottratta alla confusione con le poetiche dell’impressionismo e della scapigliatura, ci appare oggi nella sua interezza – scultura, fotografia e grafica – sotto una luce del tutto nuova. I cinque disegni esposti mostrano, di quest’opera, un aspetto ancora poco conosciuto, ma dagli esiti altissimi.